Ciclo di incontri promosso dalla Sovrintendenza Capitolina sulle scritture delle donne. Ideazione e direzione scientifica dell’Associazione di promozione sociale Le parole delle scrittrici.
La selezione di più di cento immagini in bianco e nero, diario visivo di quattro viaggi che il fotoreporter statunitense di origine italiana Lou Dematteis compie in Italia tra il 1972 e il 1980, sarà presentata dall’autore e dal curatore della mostra.
I disegni e fotografie, che testimoniano la ricca stagione di scavi archeologici e trasformazioni urbane a Roma nella prima metà del Novecento, provenienti dalla collezione del disegnatore Lucilio Cartocci.
La nascita della collezione di manufatti egizi del Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco. La storia di una passione personale nel contesto di un’Europa che comincia a rivolgere all’Egitto antico uno sguardo indagatore maturo e rigoroso.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde.
Il poeta Sulpicio Massimo, il giovane auriga, l’atleta di Mantinea e la giocatrice di astragali, sono le sculture protagoniste della visita.
A cura di Barbara Nobiloni.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde.
Nel Palazzo dei Conservatori è esposto un gruppo di straordinarie opere d’arte provenienti da una delle più lussuose residenze urbane della Roma del I secolo a.C.
La curatrice della mostra dedicata a Philippe Halsman incontra il pubblico in un ciclo di appuntamenti speciali a tema, per scoprire e approfondire di volta in volta diversi aspetti della vita e del lavoro del celebre fotografo.
Visita dedicata ai possessori della MIC card e alle persone sorde.
La selezione di più di cento immagini in bianco e nero, diario visivo di quattro viaggi che il fotoreporter statunitense di origine italiana Lou Dematteis compie in Italia tra il 1972 e il 1980, sarà presentata dall’autore e dal
Visita alla stanza dedicata a Trilussa e presentazione della videoinstallazione creata da Studio Azzurro - recentemente ripristinata - per raccontare il poeta nella sua complessità di uomo pubblico e privato.
La macchina da scrivere, i libri, le opere d’arte donate dagli amici, le testimonianze dei viaggi, tutto un mondo culturale racchiuso fra le pareti di un attico razionalista.