La Sovrintendenza Capitolina ripropone il Ciclo di incontri sulle scritture delle donne. Ideazione e direzione scientifica dell’Associazione di promozione sociale Le parole delle scrittrici.
In occasione del 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Messico e Italia, il Museo presenta la mostra "Testimoni di una guerra. Memoria grafica della Rivoluzione Messicana" in collaborazione con l'Ambasciata del Messico in Italia.
A cura di Héctor Alcantara, Consigliere Culturale dell’
In mostra si osservano gli autoritratti delle artiste “forestiere”, venute a Roma per studiare, lavorare o mettere radici, alla ricerca degli strumenti del mestiere e degli elementi “rivelatori” della loro personalità. Poi, si va in laboratorio!
Nel salotto di Casa Moravia si vede il mondo in una stanza: maschere, effigi di mondi lontani, quadri, libri, anche di viaggio. Un pomeriggio da trascorrere in ‘Casa’ a rileggere Moravia guardando il paesaggio dalle finestre affacciate sul Tevere.
Una tombola pleistocenica dove ad ogni numero estratto corrispondono tante curiosità sugli animali, piante e uomini che vivevano nella Preistoria. Piccoli gadget a tema per tutti i partecipanti e possibilità di decorare l’albero di Natale del museo.
Il museo dell’Ara Pacis invita i bambini dai 6 agli 11 anni e le loro famiglie a immergersi nell’atmosfera delle festività tipiche dell’antica Roma: i Saturnalia.
Partendo dai disegni e ricostruzioni grafiche di architetti e artisti rinascimentali, diventiamo anche noi artisti e disegniamo e ricostruiamo i Fori Imperiali!
Riscoprire la dimensione cosmopolita del Museo e raccontare parte della storia del ‘900 internazionale, quando il mercato delle arti si è animato di nuova linfa vitale, divenendo quasi un esperanto che unisce al di là dei confini.
Visita guidata alla scoperta degli animali presenti sculture del Museo Barracco: sfingi, cavalli, falchi, cervi, leoni e cani, riconoscibili dalle caratteristiche iconografiche, mutate nelle diverse epoche di realizzazione.
Partendo dai disegni e ricostruzioni grafiche di architetti e artisti rinascimentali, diventiamo anche noi artisti e disegniamo e ricostruiamo i Fori Imperiali!
Una visita raccolta e ispirante alla mostra Laudato Sie, esposizione che restituisce uno sguardo inedito sul mondo culturale e scientifico francescano, e un approfondimento sul tema dello scriptorium medievale, culla del Sapere occidentale.
In questa visita laboratoriale rifletteremo sull’evoluzione dell’uomo, del suo linguaggio e della sua capacità di fare musica, ispirata da una colonna sonora unica e ancora esistente: quella della natura intorno a noi.
In mostra si osservano gli autoritratti delle artiste “forestiere”, venute a Roma per studiare, lavorare o mettere radici, alla ricerca degli strumenti del mestiere e degli elementi “rivelatori” della loro personalità. Poi, si va in laboratorio!
Una tombola pleistocenica dove ad ogni numero estratto corrispondono tante curiosità sugli animali, piante e uomini che vivevano nella Preistoria. Piccoli gadget a tema per tutti i partecipanti e possibilità di decorare l’albero di Natale del museo.
Un appassionante storytelling sulle donne protagoniste delle mostre in corso alla GAM, dai Maestri del XX secolo in dialogo coi Miaz Brothers fino al Gruppo 70: donne rappresentate o donne artiste, in un’avvincente indagine sul femminile.
Scopriamo insieme un bestiario contemporaneo in cui gli animali sono riprodotti a grandezza naturale; dal topo all’elefante, dal colibrì al rinoceronte, dallo scoiattolo al cammello.
La visita è incentrata sulle opere di età repubblicana esposte alla Centrale Montemartini, recentemente presentate in un nuovo allestimento, a cura di Serena Guglielmi.
Visita gratuita riservata ai possessori MiC card.
Il Museo dell’Ara Pacis accoglie grandi e piccoli (5-10 anni) per un tuffo insieme nella storia: una mattina in museo all’insegna di libri e divertimento, alla scoperta di racconti e tesori nascosti.
Dopo una visita interattiva al giacimento preistorico musealizzato, i piccoli visitatori si trasformano in bambini neandertaliani e partecipano ad una serie di attività laboratoriali a tema preistorico per ottenere un vero “passaporto pleistocenico”.